Pantaloni da lavoro Uomo: i migliori e come scegliere[guida]

La sicurezza deve essere al primo posto quando si parla di lavoro. Anche nell’abbigliamento. Ecco perché scegliere un buon paio di pantaloni da lavoro antinfortunistica è il primo passo che devi compiere per garantirti sicurezza, comfort e affidabilità. Nei materiali e nei modelli.

Ma come puoi scegliere il modello di pantaloni da lavoro più adatto alle tue esigenze? Non stiamo parlando, è vero, di un capo moda, dai colori accattivanti o dalle fantasie ricercate, ma questo non significa che non si possa scegliere.

I pantaloni da lavoro: Caratteristiche e Funzionalità

Oggi, in commercio esistono molti modelli di pantaloni da lavoro. Sebbene tutti presentino caratteristiche simili, e la qualità dei materiali sia spesso ottima, il segreto per scegliere un buon pantalone da lavoro è nelle rifiniture e nelle tasche accessori.

Ovvero nella perizia con cui sono state realizzate le chiusure a cerniera, o a velcro. Inoltre, è molto importante verificare che tutte le chiusure siano dotate di pattina cerata, in grado di proteggere le stesse dalla intemperie, come acqua, neve, pioggia e umidità.
Come per le scarpe antinfortunistiche, un buon pantalone antinfortunistica, infatti, è caratterizzato da un ottimo isolamento termico e da una altrettanto ottima impermeabilizzazione, in modo che, qualsiasi sia il tuo ambiente di lavoro, all’aperto come al chiuso, il tuo pantalone da lavoro mantenga il suo interno sempre asciutto e protetto dall’umidità esteriore.

Un altra caratteristica fondamentale dei migliori pantaloni antinfortunistica, è il grado di calore o di freschezza che sono in grado di garantire. Per i modelli invernali, infatti, dovrai fare attenzione che l’imbottitura interna di pile, o in flanella, non sia troppo sottile, o al contrario troppo ingombrante, e che ricopra l’intera superficie interna del pantalone.

In questo caso, la migliore scelta dipende da dove di solito lavori, se in interni o in esterni, e da quanto soffri il freddo.
Per quanto riguarda, invece, i modelli estivi, diffida dai pantaloni da lavoro realizzati completamente in materiali poco traspiranti, come tele cerate o poliestere, poiché impediscono la traspirazione, facendoti solo sudare. Scegli, invece, pantaloni di tela o di cotone, leggeri ma altamente traspiranti.

Una valida alternativa è costituita dai pantaloni multi stagione, ovvero quei modelli che possono essere usati sia d’inverno, sia d’estate, grazie ad imbottiture rimovibili o la scelta di tessuti tecnici in grado di conservare o dissipare calore in relazione alla temperatura esterna.

Non dimenticare che, per ottenere questo prezioso effetto rinfrescante, è necessario che il tuo pantalone sia dotato di asole di areazione per far fuoriuscire il calore.

Un terzo elemento fondamentale per scegliere il modello di pantaloni da lavoro adatto alle tue esigenze, è il numero e la disposizione di tasche.

La maggior parte dei modelli, infatti, segue la moda dei più classici pantaloni cargo: due tasche posteriori, due tasche anteriori, all’altezza della vita, e due tasche laterali, ampie e spesse, chiuse da cerniera, lungo le gambe.

Ci sono però anche modelli che hanno più di due tasche laterali o che sono caratterizzati da tasche specifiche, come quelle strette e lunghe per accogliere righelli, fogli di progetto, o ancora da tasche porta metro, porta martello o porta cellulare.

Come puoi capire quali pantaloni da lavoro sono i più confortevoli?

La prima cosa che devi guardare è la cinta con cui il pantalone si chiude in vita. I migliori pantaloni antinfortunistica sono chiusi in vita da un elastico, abbastanza robusto da assicurarti di non perderli, e abbastanza morbido da seguire tutti i tuoi movimenti, alzandoti e abbassandoti da terra, senza scoprirti mai la vita e senza ostacolarti eccessivamente.

Alcuni modelli sono anche rinforzati da coulisse e passanti con cinte in tela, per una maggiore sicurezza ed una maggiore tenuta. Molto spesso, però basta semplicemente un buon elastico in grado di adeguarsi alle sollecitazioni del lavoro.

Un altro elemento che devi considerare, è la presenza di ginocchiere, ovvero di imbottiture in grado di attutire e alleviare le pressioni prolungate a carico delle tue ginocchia.

Molti modelli hanno le ginocchiere incorporate, ma assicurati che il modello da te scelto disponga di ginocchiere rimovibili, ovvero che abbia solo l’alloggio per le ginocchiere, con la possibilità di rimuoverle.

In questo modo, potrai usare il pantalone da lavoro anche quando non ti è strettamente necessario inchinarti o appoggiarti alle ginocchia.

I modelli con le ginocchiere fisse, hanno l’inconveniente di essere scomodi quando le ginocchiere non servono, poiché ostruiscono i movimenti della gamba e l’articolazione del ginocchio.

Altre caratteristiche che non devi dimenticare di verificare nel modello di pantalone da te scelto sono i trattamenti ignifughi dei tessuti, quelli antistatici e resistenti ad attacchi chimici di media entità.

Così come le eventuali dotazioni per l’alta visibilità, ovvero l’inserimento di stoffa catarifrangente che permetta di rendere visibile immediatamente chi li indossa, in condizioni di oscurità o in luoghi con scarsa illuminazione e visibilità.

Per essere sicuro che il pantalone antinfortunistica da te scelto corrisponda a queste caratteristiche tecniche, ti consiglio di verificare che il modello sia certificato 89/686/CEE, conforme alla EN 340.

Questa certificazione garantisce il capo come a norma di legge e ti garantisce sulle protezioni e sulle caratteristiche di cui ho appena parlato.

Ora che conoscere tutte le caratteristiche principali dei pantaloni antinfortunistica, e che sapete cosa guardare con attenzione in ogni modello, siete pronti per acquistare i vostri pantaloni di sicurezza?

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